🚨 Istantanea sulla sicurezza informatica: istruzione 2025
- 23% aumento degli attacchi ransomware alle scuole nella prima metà del 2025
- 61% dei responsabili IT del settore dell'istruzione affermano che il loro distretto scolastico è stato preso di mira negli ultimi 12 mesi
- $556,000 richiesta media di riscatto per attacco
- L'istruzione è la 4° settore più preso di mira in tutto il mondo e, secondo alcuni resoconti, il più attaccato
Fonte: Comparitech, Semperis
Gli attacchi ransomware contro le scuole primarie e secondarie sono in rapido aumento e stanno diventando sempre più intelligenti. Secondo Comparitech, gli incidenti ransomware nel settore dell'istruzione sono aumentati vertiginosamente 23% nella prima metà del 2025, con una richiesta di riscatto media di $556,000. Semperis riferisce che 61% dei leader IT e della sicurezza nell'istruzione affermano che le loro organizzazioni sono state prese di mira lo scorso anno.
Un motivo? L'intelligenza artificiale sta rendendo più facile per gli hacker creare esche di phishing convincenti, scrivere email truffa impeccabili e automatizzare i loro attacchi. Amy McLaughlin di CoSN lo dice senza mezzi termini: “La sofisticazione continua ad aumentare e questo è alimentato dall'intelligenza artificiale.”
Le scuole sono particolarmente vulnerabili agli attacchi informatici perché detengono enormi quantità di dati sensibili di studenti e personale, eppure la maggior parte dei distretti scolastici si trova ad affrontare budget limitati e team IT sotto pressione. Questa è una combinazione pericolosa.
La posta in gioco per gli attacchi ransomeware nelle scuole primarie e secondarie
Oltre all'interruzione delle attività, i gruppi ransomware spesso minacciano di divulgare informazioni rubate su studenti e dipendenti se i distretti non pagano. L'FBI e la CISA sconsigliano vivamente di pagare il riscatto, poiché non vi è alcuna garanzia che gli aggressori decriptino i file e il pagamento non fa che alimentare ulteriori attacchi.
Prevenire gli attacchi ransomeware è più economico, più sicuro e molto meno invasivo del ripristino. Ecco perché avere gli strumenti giusti è fondamentale.
Come possono i distretti scolastici proteggersi dagli attacchi informatici?
Lightspeed Systems collabora con i distretti scolastici K-12 per rafforzare le loro difese laddove spesso i cybercriminali riescono a insinuarsi: attraverso traffico web rischioso, strumenti di anonimizzazione e app scarsamente verificate.
1. Blocco dei siti rischiosi e dannosi
Manteniamo e aggiorniamo costantemente un database affidabile di decine di milioni di URL dannosi e ad alto rischio, bloccando siti di phishing, host di malware noti e altre destinazioni pericolose prima che studenti o personale possano cliccarci sopra. La nostra classificazione potenziata dall'intelligenza artificiale e la supervisione umana aiutano i distretti scolastici a bloccare molti attacchi prima ancora che inizino.
📖 Per saperne di più: Come Lightspeed Filter blocca le minacce prima che inizino
2. Rilevamento e blocco degli anonimizzatori
VPN, proxy e altri strumenti di anonimizzazione sono una delle tattiche preferite per aggirare le protezioni scolastiche. Lightspeed rileva e blocca automaticamente questi strumenti, impedendo a un aggressore di nascondere le proprie attività o di aggirare le policy di sicurezza.
📖 Per saperne di più: Come Lightspeed Signal affronta VPN e proxy
3. Gestire l'accesso agli strumenti di intelligenza artificiale senza sovraccaricarli
Gestione semplificata delle policy per l'IA generativa con reporting delle attività di IA e tre categorie di filtro per consentire, limitare o bloccare gli strumenti. Le categorie includono siti di IA generici, strumenti di creazione di contenuti di IA generativa e strumenti di rilevamento basati sull'IA, consentendo ai distretti scolastici di consentire un utilizzo sicuro e didattico dell'IA, bloccando al contempo funzionalità rischiose o inappropriate.
4. Verifica delle app per la conformità alla privacy e alla sicurezza dei dati
Molti attacchi e violazioni derivano da app di terze parti non sicure o non conformi. Lightspeed Insight fornisce analisi dettagliate su privacy, sicurezza e conformità, in modo che i distretti possano sapere quali app soddisfano gli standard e quali mettono a rischio i dati degli studenti. I distretti possono individuare le app non approvate in uso e intervenire per bloccarle o sostituirle.
📖 Per saperne di più: Protezione dei dati degli studenti con Lightspeed Insight
Cosa possono fare i distretti scolastici per creare una cultura della sicurezza informatica?
La tecnologia da sola non basta. I leader distrettuali dovrebbero inoltre:
- Implementare rigidi processi di verifica delle app e dei fornitori
- Designare una persona di riferimento per la strategia di sicurezza informatica
- Fornire una formazione regolare sulla sicurezza informatica a tutto il personale
- Richiedi MFA e utilizza strumenti anti-phishing
- Mantenere i backup offline
- Esercitati nella risposta agli incidenti come in un'esercitazione antincendio
Poiché l'intelligenza artificiale offre nuovi vantaggi agli aggressori, i distretti necessitano di difese altrettanto avanzate e di un piano proattivo. Lightspeed aiuta le scuole a proteggere l'apprendimento, a salvaguardare la privacy degli studenti e a mantenere in funzione i sistemi critici, anche se le minacce si evolvono.