Aggiornamenti sulle politiche del Safer Internet Centre (UKSIC) del 2025

Scuole e college in tutto il Regno Unito si affidano sempre di più alla tecnologia nell'ambito dell'apprendimento, rendendo la sicurezza digitale e online una priorità assoluta per i responsabili IT e della tutela della privacy. Il nostro panorama sociale e culturale sta cambiando e, soprattutto in alcuni angoli, può essere piuttosto cupo e pericoloso: gli standard UKSIC stanno cambiando per riflettere questa situazione e per garantire la sicurezza di bambini e ragazzi nell'apprendimento online.

Nuove modifiche alla politica UKSIC

L'UKSIC ha recentemente pubblicato le definizioni aggiornate di filtraggio e monitoraggio appropriati per il 2025, estendendo le definizioni ai contenuti online illegali e inappropriati. Queste definizioni continuano ad aiutare le strutture e gli enti formativi di tutto il Regno Unito a comprendere cosa debba essere considerato "appropriato" nel contesto delle responsabilità di tutela previste dalla legge.

L'elenco dei contenuti illegali ora include:

  • Abuso di immagini intime
  • Comportamento coercitivo
  • Frode
  • Reati contro l'ordine pubblico motivati da motivi razziali o religiosi
  • Promuovere o facilitare il suicidio

Questo elenco garantisce che le scuole filtrino automaticamente questi argomenti e che il personale non possa rimuovere o disattivare questi elenchi di blocco.

Sono stati inoltre apportati aggiornamenti e aggiunte all'elenco dei contenuti online inappropriati:

  • Disinformazione
  • Contenuti dannosi (bullismo, azioni pericolose e violenza estrema)
  • Violenza contro le donne e le ragazze (VAWG)

Ciò significa che i contenuti che promuovono informazioni errate o dannose o che incitano alla sfiducia negli organismi scientifici ufficiali dovrebbero essere bloccati. Inoltre, dovrebbero essere filtrati anche i contenuti di influencer online che incoraggiano la violenza contro le donne (VAWG) e altri messaggi e comportamenti pericolosi e dannosi.

Aggiornamento delle funzionalità del sistema di filtraggio 

Gli aggiornamenti di UKSIC hanno anche indicato che i sistemi di filtraggio dovrebbero essere in grado di coprire la necessità di un approccio ibrido agli spazi digitali (in grado di filtro su reti, dispositivi e cloud). Gli aggiornamenti specificano inoltre che i sistemi di filtraggio dovranno essere in grado di identificare utenti e dispositivi: ciò consentirà a sua volta un filtraggio differenziato in base a limiti di età e persino un filtraggio individuale.

L'intelligenza artificiale in classe 

Nell'attuale clima tecnologico globale, non possiamo sottovalutare l'impatto che l'IA sta avendo sulle nostre vite in generale e soprattutto in classe. Le nuove linee guida UKSIC e governative incoraggeranno le scuole a valutare i contenuti e le piattaforme generate dall'IA.

No, l'intelligenza artificiale non sostituirà gli insegnanti né svolgerà i compiti di tutti gli studenti.

Invece, questa nuova guida darà alle scuole lo spazio per:

  • Decidere quali contenuti e piattaforme di intelligenza artificiale devono essere bloccati o monitorati
  • Utilizzare l'intelligenza artificiale con funzionalità di sicurezza integrate
  • Consentire la tenuta di un registro dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale in classe.

Conclusione

Questi aggiornamenti delle politiche UKSIC riflettono il mutevole panorama online del nostro attuale clima, ci offrono spunti sui modi migliori per tutelare i bambini e i giovani negli spazi digitali e consentono alle scuole e alle università di farlo.

In Lightspeed Systems, il nostro obiettivo è supportarvi in questi cambiamenti e creare insieme spazi di e-learning più sicuri. Le nostre soluzioni di filtraggio e monitoraggio sono progettate per essere al passo con gli standard e le linee guida più recenti e per creare l'ambiente di apprendimento più sicuro e produttivo per studenti e personale.

Se la tua scuola ha bisogno di indicazioni in seguito a questi nuovi aggiornamenti, contattaci qui.

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