I responsabili IT distrettuali affrontano una sfida continua: gestire il loro stack tecnologico in continua espansione. Secondo il nostro EdTech App Report del 2024, il distretto scolastico medio ha più di 2.000 applicazioni edtech in uso durante l'anno scolastico.
Ci sono molte buone ragioni per cui gli educatori dovrebbero usare una varietà di tecnologie di apprendimento. Anche al di fuori della valutazione o dell'intervento, fornire modi diversi e interessanti per gli studenti di impegnarsi in aree di contenuto è utile per le giovani menti e può aiutare a mantenere alto il coinvolgimento. Ma ciò che è stato scoperto in questo rapporto più recente è che molte delle app che stanno comparendo sono appena utilizzate. Infatti, il 99% dell'utilizzo è concentrato in poco più di 300 applicazioni, ovvero il 15 percento.
Per i team IT, il sovraccarico amministrativo richiesto per esaminare e valutare se un'applicazione di apprendimento soddisfa le linee guida del distretto è lo stesso, indipendentemente da quanto o poco venga utilizzata un'applicazione. È inoltre fondamentale esaminare i dati di utilizzo tra scuole, classi e altri sottogruppi per garantire che le app altamente adottate che sono importanti per gruppi più piccoli di studenti non vengano trascurate. Con risorse limitate, più distretti stanno esaminando attentamente ciò che stanno utilizzando, determinando se l'investimento vale la pena e come mettere più rigore attorno al caos. È qui che entra in gioco Lightspeed con strumenti che forniscono un impulso in tempo reale sull'utilizzo dell'applicazione, sullo stato di approvazione e sul ROI. Lo chiamiamo "Three R Framework".
L’approccio delle tre “R” per semplificare il sovraccarico di EdTech
Per ottimizzare gli sforzi di dimensionamento, concentrati sull'identificazione e sulla rimozione delle tre "R" dal tuo portafoglio di app EdTech:
- Applicazioni non autorizzate: Queste app non approvate spesso colgono di sorpresa i responsabili IT. Non sono mai state completamente esaminate prima dell'uso e potrebbero essere duplicate, rappresentare rischi per la sicurezza o non essere in linea con le linee guida del curriculum scolastico o distrettuale. Raccogli un elenco e inizia da lì.
- App rischiose: La privacy e la sicurezza dei dati sono fondamentali per i distretti, quindi è importante sapere cosa c'è sulla tua rete, in ogni momento. Notiamo l'importanza di quest'ultima frase, in ogni momento. Molte scuole e distretti conducono sporadiche "sondaggi" o "inventari" delle app in uso, ma questo non è sufficiente per ridurre il rischio. Un rapporto di dicembre 2022 ha rivelato che il 96% delle app scolastiche condivide i dati degli studenti con terze parti e il 28% espone gli studenti alla pubblicità. I distretti K-12 devono valutare e approvare attentamente le app per allinearle alle policy. Le scuole affrontano rischi crescenti di attacchi informatici, inclusi costosi incidenti ransomware. La mappa degli incidenti informatici K-12 evidenzia 1.619 incidenti correlati alla sicurezza informatica segnalati dal 2016 al 2022. La vigilanza è essenziale per proteggere l'infrastruttura tecnologica del tuo distretto. Bastano pochi utenti che utilizzano un'app per un breve lasso di tempo per rappresentare un rischio per tutti.
- ROI delle app: Il tuo distretto ha sistemi in atto per comprendere in modo efficiente l'utilizzo di strumenti ad alta priorità? Il tuo distretto è in grado di identificare quante applicazioni di apprendimento sono in uso per lettura, scienze, abilità matematiche e quali app sono più utilizzate? Supportare più app con funzioni simili potrebbe essere necessario, ma senza una valutazione adeguata spesso si sprecano risorse. Mentre alcune app sono gratuite, molte non lo sono. I budget limitati richiedono l'identificazione di applicazioni edtech inutilizzate e ridondanti. Sorprendentemente, delle oltre 2.000 app in uso nel distretto scolastico medio, meno di 100 app rappresentano il 95% di tutto il coinvolgimento delle app.

Guarda le 3R in azione
Ricordate, il dimensionamento corretto non significa solo ridurre i costi; si tratta di trovare il giusto equilibrio tra tecnologie didattiche sicure, efficienti ed efficaci. Si tratta anche di garantire che le vostre tecnologie didattiche supportino la connettività e gli obiettivi didattici del vostro distretto, mantenendo al contempo la responsabilità finanziaria.
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